Final Fantasy XIII-2 Steam
Come prologo di Final Fantasy XIII, Final Fantasy XIII-2 si colloca esattamente dopo la battaglia finale con Orphan e l’intervento essenziale di Fang e Vanile per salvare Cocoon. Solo che Lightining improvvisamente scompare dalla memoria degli altri compagni di squadra dopo il combattimento finale, ad eccezzione della sorella Serah, che è l’unica a ricordarsi della sua presenza dopo la battaglia, mentre tutti gli altri credono sia morta sacrificandosi per salvare Cocoon.
Da questo momento in poi, Serah incontra un ragazzo di nome Noel proveniente da un’altra epoca, ovvero Valhalla, luogo dove il tempo e lo spazio non esistono e dove Lightning invece sta lottando contro il cattivone di turno, Caius, il cui scopo è quello di uccidere la Dea Etro per fermare lo scorrere del tempo ed impedire che la veggente Yeul, che Caius ha giurato di proteggere a suo tempo, muoia nuovamente, poichè la maledizione della ragazza ad ogni visione, è quella di vedersi accorciare la vita, sino a spegnersi completamente in giovane età.
Premesso ciò, Serah e Noel si metteranno in viaggio verso nuove epoche e nuovi mondi nella speranza di incontrare Lightning e fermare Caius ed i suoi piani.
La trama come avete potuto leggere è abbastanza scontata, anche se rientra nella norma della serie Final Fantasy.
Per quanto riguarda il gameplay, novità introdotta in quest rpg giapponese, è la possibilità di poter catturare quasi ogni mostro che si sconfigge durante il gioco (con poche eccezioni, quali i Cieths), sfruttando così al meglio le abilità specifiche di ciascun mostro in battaglia (curative, difensive, offensive, di supporto).
Ulteriore risvolto di ciò. è la possibilità di poterli potenziare con delle apposite sfere, le quali faranno incrementare appositi parametri dei mostri e conferiranno nuove abilità e da ultimo la possibilità di poterli fondere tra loro sommando le loro abilità passive/attive.
Purtroppo i mostri catturati non sono direttamente controllabili in battaglia, ma agiscono autonomamente, ad eccezione della mossa finale che è attivabile con un apposito comando (X).
Lo sviluppo dei personaggi segue il modello di Final Fantasy XIII con la presenza del Cristallium e delle varie classi da potenziare, abbandonando così il tradizionale metodo di progressione a livelli.
Inoltre, vi è una maggiore libertà di movimento visto che ogni epoca può essere esplorata liberamente senza seguire un percorso rigido.
Il sistema di combattimento è il classico ATB (action time battle), con l’aggiunta di una variante, ovvero le Cinematic Action. Esse sono azioni istantanee durante il combattimento che prevedono il premere al momento giusto determinati tasti per infliggere danni aggiuntivi al boss che si sta combattendo.
Non è il giocatore a decidere quando attivare queste Cinematic Action, ma è il gioco stesso ad attivarle in determinati momento del combattimento. E’ possibile cambiare leader anche durante il combattimento, a differenza di Final Fantasy XIII.
Personalmente lo consiglio agli appassionati della serie, poichè non solo finito la trama principale, ma ho completato al 100% il gioco avendo collezionato 160/160 frammenti ed avendo ottenuto le armi finali sia di Serah che Noel potenziate al massimo.
Lascia solamente l’amaro in bocca la conclusione della trama, dove non sembra esserci un lieto fine per i protagonisti della storia, ma ho letto che la storia continua con Lightning Returns: Final Fantasy XIII, per cui non vedo l’ora che esca su Steam per poterlo provare!